Sferzanti
messaggi il corpo ci invia
ardenti
lettere conficcate tra scapola e mediastino.
Vi si
leggono parole piene, colpiscono a fondo
voraci
desideri, in catene invisibili
che la
notte si fanno più loquaci
in quel
momento intenso e fermo
dove
vive il pensiero corroso da sogni famelici
e ulula
al coraggio negato
che come
una Luna nel suo regno del buio
sogna di
essere libera dal furto del giorno.