Altrove

 

Dolce ricordo
senza soffrire
e d’intorno neve
lenta, finale,
amara tutto va a coprire.
 
Pochi giorni di apnea
in un eterno frammento
di lacrimosa coltre.
L’eternità che svapora,
un notturno grido,
prima che sciolga ancora.
 
Mi dico che è un dono
dormire ora.
Ci sveglieremo altrove
insieme.