Mattina







Sul lago i gabbiani che tardano il volo
donano calma e una tregua alle onde,
sospesa nell'alba io resto con loro
cullata al riparo dalla pioggia lontana.

Di rosa e di bianco la dolce mattina
sento che scioglie un dolore tenace
brillano gli occhi come gocce di brina
risuona la riva mentre effonde la pace.










Lettere notturne



Sferzanti messaggi il corpo ci invia
ardenti lettere conficcate tra scapola e mediastino.
Vi si leggono parole piene, colpiscono a fondo
voraci desideri, in catene invisibili
che la notte si fanno più loquaci
in quel momento intenso e fermo
dove vive il pensiero corroso da sogni famelici
e ulula al coraggio negato
che come una Luna nel suo regno del buio
sogna di essere libera dal furto del giorno.